Esami di Routine per Età: La Guida Completa alla Prevenzione delle Malattie
La prevenzione è la chiave per una vita sana e longeva. Molto più che curare le malattie quando compaiono, identificarle precocemente o addirittura prevenirle prima che si manifestino rappresenta l'approccio vincente per mantenere il benessere a ogni età. Ma quali sono gli esami di routine da fare? Quando iniziare? Con quale frequenza ripeterli?
In questo articolo completo e aggiornato al 2025, troverai una guida dettagliata sugli esami diagnostici e i controlli medici consigliati per ogni fascia d'età, dalle prime settimane di vita fino all'età avanzata. Scoprirai quali esami sono fondamentali per bambini, adolescenti, giovani adulti, persone di mezza età e anziani, con indicazioni specifiche per uomini e donne.
La prevenzione non significa sottoporsi indiscriminatamente a tutti gli esami possibili, ma scegliere i controlli giusti al momento giusto, in base all'età, al sesso, alla storia familiare e ai fattori di rischio individuali. Come raccomanda l'associazione Choosing Wisely Italy, non bisogna prescrivere esami di routine senza una precisa ipotesi diagnostica o una reale necessità di screening.
Detto questo, esistono controlli e screening evidence-based (cioè supportati da evidenze scientifiche) che hanno dimostrato di salvare vite, prevenire complicanze e migliorare la qualità della vita. Conoscerli e programmarli è un atto di responsabilità verso se stessi e i propri cari.
Perché la Prevenzione è Fondamentale
La prevenzione permette di:
Diagnosticare precocemente malattie gravi: Molte patologie, come tumori, diabete, ipertensione e malattie cardiovascolari, sono curabili o gestibili se scoperte nelle fasi iniziali, quando spesso non danno ancora sintomi.
Ridurre il rischio di complicanze: Identificare fattori di rischio (colesterolo alto, glicemia elevata, pressione arteriosa alta) consente di intervenire con modifiche dello stile di vita o terapie prima che si trasformino in malattie conclamate.
Migliorare la qualità della vita: Diagnosi precoce significa terapie più semplici, meno invasive e più efficaci, con minore impatto sulla vita quotidiana.
Ridurre i costi sanitari: Prevenire è sempre meno costoso che curare. Gli esami di screening hanno un costo contenuto rispetto al trattamento delle malattie avanzate.
Aumentare l'aspettativa di vita: I programmi di screening organizzati (mammografia, screening colon-retto, Pap test) hanno dimostrato scientificamente di ridurre la mortalità per i tumori corrispondenti.
La Vera Prevenzione: Stile di Vita Prima di Tutto
Prima ancora degli esami, la vera prevenzione si costruisce quotidianamente con scelte di vita salutari:
- Alimentazione equilibrata: ricca di frutta, verdura, cereali integrali, povera di grassi saturi e zuccheri
- Attività fisica regolare: almeno 150 minuti a settimana di attività moderata
- No al fumo: il tabacco è il principale fattore di rischio evitabile per tumori e malattie cardiovascolari
- Consumo moderato di alcol: non più di 1-2 unità alcoliche al giorno
- Peso corporeo adeguato: mantenere l'IMC (Indice di Massa Corporea) tra 18,5 e 24,9
- Gestione dello stress: tecniche di rilassamento, hobby, tempo per sé
- Sonno di qualità: 7-8 ore per notte
Gli esami di routine servono poi a verificare che questo stile di vita stia funzionando e a intercettare eventuali problemi nascosti.
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Esami di Routine per Bambini e Adolescenti (0-18 Anni)
Neonati e Prima Infanzia (0-3 Anni)
I primi anni di vita sono cruciali per lo sviluppo. Il Sistema Sanitario Nazionale prevede un programma di "Bilanci di Salute" con visite programmate dal pediatra per monitorare la crescita e lo sviluppo psicomotorio.
Bilanci di Salute - Calendario:
- Primo mese (entro 45 giorni): prima visita di presa in carico
- 3 mesi
- 5-6 mesi
- 8-9 mesi
- 12 mesi (1 anno)
- 18 mesi
- 24 mesi (2 anni)
- 36 mesi (3 anni)
Cosa comprende ogni bilancio:
- Rilevazione parametri di crescita: peso, lunghezza/altezza, circonferenza cranica (fino a 3 anni)
- Visita fisica completa: esame obiettivo dalla testa ai piedi
- Valutazione sviluppo psicomotorio: capacità motorie (prensione, gattonamento, deambulazione), linguaggio, relazione sociale
- Screening visivo e uditivo: riflesso rosso, test di fissazione, risposta ai suoni
- Manovra di Ortolani: per displasia congenita dell'anca (primi mesi)
- Vaccinazioni: secondo calendario nazionale
- Educazione sanitaria: allattamento, svezzamento, prevenzione incidenti domestici, sonno, sviluppo
Esami del sangue: Nei bambini sani gli esami del sangue non sono di routine ma vengono prescritti solo in presenza di sintomi o sospetto clinico. Non serve fare "check-up" nei bambini piccoli asintomatici.
Screening specifici:
- Screening neonatale: fatto alla nascita per malattie metaboliche
- Test di Lang (intorno ai 2 anni): per ambliopia (occhio pigro)
- Valutazione occlusione dentale: a 2-3 anni
Età Prescolare e Scolare (3-10 Anni)
Bilanci di Salute consigliati:
- 5-6 anni
- 8-10 anni
Controlli da effettuare:
Visita pediatrica annuale con:
- Misurazione altezza, peso, IMC
- Misurazione pressione arteriosa: obbligatoria dai 3 anni a ogni visita
- Valutazione sviluppo psicomotorio e cognitivo
- Valutazione postura e colonna vertebrale
Visita oculistica:
- Prima visita a 4 anni con esame ortottico
- Ripetere annualmente o secondo indicazione oculista
- Permette di diagnosticare miopia, ipermetropia, astigmatismo, ambliopia
Visita odontoiatrica:
- Prima visita a 3-4 anni
- Controllo eruzione dentale, occlusione, prevenzione carie
- Educazione igiene orale
Esami del sangue (se indicati dal pediatra):
- Emocromo: intorno ai 5-6 anni in bambini sani, prima se sintomi
- Colesterolo totale: screening universale tra 9-11 anni (raccomandato dall'American Academy of Pediatrics)
- Glicemia: solo se sovrappeso, obesità o familiarità per diabete
Altri controlli:
- Test audiometrico: a 4 anni e poi se necessario
- Screening scoliosi: valutazione visiva della colonna dai 6-8 anni
Adolescenza (11-18 Anni)
L'adolescenza è una fase di grandi cambiamenti fisici, ormonali e psicologici. Le visite mediche diventano fondamentali non solo per il fisico ma anche per il benessere psicologico e la prevenzione di comportamenti a rischio.
Visite pediatriche/mediche:
- Annuali dai 11 ai 18 anni
- Misurazione altezza, peso, IMC, pressione arteriosa
- Valutazione sviluppo puberale
- Colloquio privato (senza genitori) su: sessualità, contraccezione, uso di sostanze, alcol, fumo, disturbi alimentari, umore, bullismo
Per le ragazze:
- Prima visita ginecologica: intorno ai 16-18 anni o all'inizio dell'attività sessuale
- Pap test: dai 25 anni (non prima)
- Vaccino HPV: offerto gratuitamente a 11-12 anni (prevenzione tumore cervice uterina)
Per i ragazzi:
- Visita urologica/andrologica: tra 14-18 anni
- Valutazione testicoli, varicocele, educazione all'autopalpazione
Esami del sangue consigliati:
- Emocromo completo: una volta tra 11-14 anni e una tra 15-18 anni
- Profilo lipidico (colesterolo, trigliceridi): tra 17-21 anni
- Glicemia: se sovrappeso o familiarità diabete
- TSH (tiroide): se sintomi (stanchezza, variazioni peso)
- Ferritina: nelle ragazze dopo il menarca (rischio anemia da ciclo)
Vaccinazioni adolescenziali:
- Richiami previsti dal calendario vaccinale
- HPV, meningococco, pertosse
Controlli aggiuntivi se sportivi:
- ECG: per certificato idoneità sportiva agonistica
- Spirometria: se necessario
Esami di Routine per Giovani Adulti (18-40 Anni)
Questa è generalmente l'età della salute ottimale, ma è anche il momento in cui si costruiscono le basi per il futuro. Non bisogna trascurare la prevenzione.
Frequenza controlli generali:
- Visita medica generale: ogni 2-3 anni (o annuale se fattori di rischio)
- Controllo pressione arteriosa: almeno annuale
- Misurazione IMC: ad ogni visita
Esami del sangue di base (ogni 2-3 anni):
- Emocromo completo: globuli rossi, bianchi, piastrine, emoglobina
- Glicemia a digiuno: screening diabete
- Profilo lipidico: colesterolo totale, HDL, LDL, trigliceridi
- Creatinina: funzionalità renale
- Transaminasi (AST, ALT): funzionalità epatica
- TSH: funzione tiroidea (una volta, poi se sintomi)
Più frequenti (annuali) se:
- Familiarità per diabete, malattie cardiovascolari
- Sovrappeso/obesità
- Ipertensione
- Stile di vita sedentario
- Fumo
Esame completo delle urine:
- Ogni 2-3 anni: valuta funzionalità renale, infezioni, diabete
Controlli specifici per le donne (18-40 anni):
Visita ginecologica:
- Annuale: esame obiettivo, palpazione seno, ecografia pelvica
- Dai 20 anni
Pap test (screening tumore cervice uterina):
- Dai 25 ai 30 anni: ogni 3 anni
- Dai 30 ai 64 anni: HPV test ogni 5 anni (oppure Pap test + HPV test co-testing ogni 5 anni)
- Il Pap test è offerto gratuitamente dal SSN
Ecografia mammaria:
- Dai 30 anni: ogni 1-2 anni (o secondo indicazione medica)
- Prima se familiarità per tumore al seno
Visita senologica:
- Dai 25-30 anni: ogni 1-2 anni
Autopalpazione del seno:
- Mensile: dopo ogni ciclo mestruale
Controllo tiroide:
- Dosaggio TSH: dai 30 anni, poi ogni 3-5 anni
- Le donne sono più soggette a disfunzioni tiroidee
Controlli specifici per gli uomini (18-40 anni):
Visita urologica:
- Almeno una tra 20-30 anni: prevenzione varicocele, tumori testicolari, educazione
- Poi secondo necessità
Autopalpazione testicolare:
- Mensile: per identificare masse o anomalie
Controllo dermatologico (uomini e donne):
- Annuale o ogni 2 anni: mappatura nei, prevenzione melanoma
- Soprattutto se: pelle chiara, molti nei, familiarità tumori pelle, esposizione solare intensa
Altri controlli consigliati:
Visita oculistica:
- Ogni 2-3 anni: dopo i 40 anni più frequente
Visita odontoiatrica:
- Ogni 6-12 mesi: prevenzione carie, controllo gengive, detartrasi
ECG a riposo (elettrocardiogramma):
- Almeno uno intorno ai 30-35 anni: come baseline
- Più frequente se: familiarità malattie cardiache, ipertensione, diabete, sportivi
Esami di Routine per Adulti (40-50 Anni)
Dai 40 anni aumenta l'incidenza di malattie croniche e tumori. La prevenzione diventa ancora più importante.
Frequenza controlli generali:
- Visita medica generale: annuale o ogni 1-2 anni
- Pressione arteriosa: misurazione ad ogni visita, controllo domiciliare consigliato se valori borderline
Esami del sangue (annuali o ogni 1-2 anni):
- Emocromo completo
- Glicemia a digiuno (meglio: Emoglobina Glicata HbA1c)
- Profilo lipidico completo
- Creatinina e azotemia
- Transaminasi
- TSH
- Omocisteina: fattore di rischio cardiovascolare (una volta)
- Acido urico: rischio gotta, fattore cardiovascolare
- VES e PCR: markers infiammatori
ECG (elettrocardiogramma):
- Ogni 2 anni: screening patologie cardiache
- Annuale se fattori di rischio cardiovascolare
Controlli specifici per le donne (40-50 anni):
Mammografia:
- Dai 40 ai 50 anni: discusso, molte linee guida consigliano mammografia annuale dai 40 (soprattutto se familiarità)
- Dai 50 anni: screening gratuito SSN ogni 2 anni (50-69 anni)
- Prima o più frequente se familiarità tumore seno
Ecografia mammaria:
- Annuale: complementare alla mammografia, specialmente per seni densi
Visita senologica:
- Annuale
Pap test / HPV test:
- Continua screening ogni 3-5 anni (25-64 anni)
Ecografia pelvica transvaginale:
- Annuale: controllo ovaie, utero, endometrio
Visita ginecologica:
- Annuale
Dopo la menopausa (intorno ai 50 anni):
- MOC (Mineralometria Ossea Computerizzata o Densitometria ossea):
- Prima MOC: dopo la menopausa o a 65 anni
- Ripetere ogni 2-5 anni secondo valori e fattori di rischio
- Diagnosi osteoporosi/osteopenia
- Dosaggio vitamina D: spesso carente, importante per ossa
- Controllo cardiologico più frequente: il rischio cardiovascolare aumenta dopo la menopausa
Controlli specifici per gli uomini (40-50 anni):
Visita urologica:
- Dai 45-50 anni: annuale o ogni 2 anni
PSA (Antigene Prostatico Specifico):
- Discusso: molti urologi consigliano dosaggio annuale dai 50 anni (o dai 40 se familiarità)
- Va discusso con il medico rischio-beneficio dello screening PSA
- Se familiarità tumore prostata: iniziare a 40-45 anni
Esplorazione rettale:
- Durante visita urologica
Ecografia prostatica trans-rettale:
- Se indicata da PSA o esplorazione rettale
Screening colon-retto (uomini e donne):
Ricerca sangue occulto nelle feci (SOF):
- Dai 50 anni: ogni 2 anni (screening gratuito SSN 50-69/74 anni)
- In alcune Regioni anticipato a 45 anni
Colonscopia:
- Ogni 10 anni dai 50 anni (alternativa al SOF)
- Prima e più frequente se: familiarità tumori colon, malattie infiammatorie intestinali, polipi precedenti
Altri controlli:
Ecografia addominale completa:
- Ogni 2-3 anni: fegato, colecisti, reni, milza, pancreas, aorta addominale
Visita oculistica:
- Ogni 1-2 anni: screening glaucoma, presbiopia, cataratta iniziale
Controllo audiometrico:
- Se disturbi dell'udito
Visita dermatologica:
- Annuale: mappatura nei, screening melanoma e tumori pelle
Esami di Routine per Adulti (50-65 Anni)
Questa è l'età in cui molte malattie croniche si manifestano. La prevenzione può ancora fare molto.
Frequenza controlli generali:
- Visita medica generale: annuale
- Pressione arteriosa: controllo regolare, anche domiciliare
- Holter pressorio 24h: se sospetta ipertensione o "ipertensione da camice bianco"
Esami del sangue (annuali):
- Tutti quelli della fascia 40-50 anni
- Più frequenti (ogni 6 mesi) se patologie croniche in trattamento
Controlli cardiologici:
ECG:
- Annuale
Ecocardiogramma:
- Ogni 2-3 anni: valuta funzione cardiaca, valvole
- Più frequente se ipertensione, diabete, familiarità
Holter cardiaco 24h:
- Se palpitazioni, aritmie sospette
Test da sforzo (ECG sotto sforzo):
- Se sintomi da sforzo, valutazione rischio cardiovascolare
Controlli specifici per le donne (50-65 anni):
Mammografia:
- Ogni 2 anni (screening SSN gratuito 50-69 anni)
- Annuale se familiarità o fattori di rischio
MOC (Densitometria Ossea):
- Dopo la menopausa: prima MOC
- Ogni 2-5 anni: secondo risultati
- Più frequente se osteopenia o terapia cortisonica
Pap test / HPV test:
- Continua fino a 64 anni
Ecografia pelvica e visita ginecologica:
- Annuale
Controlli specifici per gli uomini (50-65 anni):
PSA e visita urologica:
- Annuale dai 50 anni (discusso, da valutare con medico)
Ecografia prostatica:
- Se indicata
Screening colon-retto:
SOF (ricerca sangue occulto feci):
- Ogni 2 anni (screening SSN gratuito fino a 69-74 anni)
Colonscopia:
- Ogni 10 anni (o ogni 5 se polipi precedenti)
- Prima se SOF positivo o sintomi
Screening polmonare (se fumatori):
TC torace a basso dosaggio (LDCT):
- Raccomandato annualmente per fumatori o ex-fumatori (entro 15 anni) di età 50-80 anni con storia di fumo >20 pacchetti/anno
- Nuova raccomandazione, non ancora in tutti i programmi SSN
Altri controlli:
Ecografia addominale:
- Annuale o ogni 2 anni
Visita oculistica:
- Annuale: screening glaucoma, cataratta, retinopatia (se diabete)
- Tonometria (pressione oculare): screening glaucoma
Visita dermatologica:
- Annuale
Spirometria:
- Se fumatori o ex-fumatori, sintomi respiratori
- Screening BPCO
Ecografia carotidea:
- Se fattori di rischio cardiovascolare (valutazione placche aterosclerotiche)
Esami di Routine per Anziani (Oltre 65 Anni)
Dopo i 65 anni il monitoraggio deve essere più frequente. Molti screening continuano, altri possono essere rivalutati in base all'aspettativa di vita e allo stato di salute generale.
Frequenza controlli generali:
- Visita medica generale: annuale o più frequente se patologie croniche
- Pressione arteriosa: controllo regolare, spesso domiciliare quotidiano
Esami del sangue (ogni 6-12 mesi):
- Tutti quelli precedenti
- Frequenza aumentata se patologie croniche in trattamento (diabete, insufficienza renale, ecc.)
Esami aggiuntivi:
- Vitamina B12: rischio carenza negli anziani
- Vitamina D: spesso carente, importante per ossa
- Albumina: stato nutrizionale
- Elettroliti (sodio, potassio): soprattutto se diuretici
Controlli cardiologici:
ECG:
- Annuale
Ecocardiogramma:
- Ogni 1-2 anni o più frequente
Holter cardiaco/pressorio:
- Se indicato
Controlli specifici per le donne anziane:
Mammografia:
- Continua ogni 2 anni anche dopo i 69 anni se buono stato di salute
- Fino a quando? Dipende da salute generale e aspettativa di vita (discusso caso per caso)
MOC:
- Ogni 2 anni se osteoporosi
- Ogni 3-5 anni se osteopenia o normale
- Prima MOC a 65 anni se non mai fatta
Screening ginecologico:
- Pap test/HPV: dopo i 64 anni può essere interrotto se screening precedenti sempre negativi (da discutere con ginecologo)
- Visita ginecologica: annuale se sintomi, ogni 2 anni se asintomatica
Controlli specifici per gli uomini anziani:
PSA e visita urologica:
- Annuale fino a 70-75 anni
- Dopo i 75: da valutare caso per caso secondo stato di salute
Screening colon-retto:
SOF / Colonscopia:
- Continua fino a 74 anni (screening organizzato)
- Dopo i 75: da valutare caso per caso
Screening cognitivo:
Test cognitivi (MMSE, MoCA):
- Se sospetto deterioramento cognitivo, dimenticanze
- Screening demenze, Alzheimer
Altri controlli importanti negli anziani:
Visita oculistica:
- Annuale: cataratta, degenerazione maculare, glaucoma, retinopatia diabetica
Controllo audiometrico:
- Ogni 1-2 anni: presbioacusia (perdita udito legata all'età)
Visita dermatologica:
- Annuale: tumori cutanei più frequenti
Ecografia addominale:
- Annuale
Ecografia aorta addominale (uomini 65-75 anni):
- Una volta: screening aneurisma aorta addominale (soprattutto se fumatori)
Valutazione nutrizionale:
- Peso, albumina, stato di malnutrizione
Valutazione rischio cadute:
- Test equilibrio, forza muscolare
Densitometria ossea (MOC):
- Donne: già discusso
- Uomini: prima MOC a 70 anni, poi ogni 2-5 anni
Vaccinazioni:
- Antinfluenzale: annuale
- Anti-pneumococco: raccomandato
- Herpes Zoster: dopo i 65 anni
- COVID-19: secondo indicazioni
Differenze tra Uomo e Donna: Esami Specifici di Genere
Alcune condizioni e malattie hanno prevalenza diversa nei due sessi, richiedendo controlli specifici.
Esami specifici per le DONNE:
- Visita ginecologica (annuale, 20-90+ anni)
- Pap test / HPV test (25-64 anni)
- Ecografia pelvica (annuale)
- Mammografia (50-69+ anni ogni 2 anni, prima se familiarità)
- Ecografia mammaria (30-90+ anni)
- Visita senologica (25-90+ anni)
- MOC - Densitometria ossea (dopo menopausa/65 anni)
- Dosaggio ormoni tiroidei (più frequente, disfunzioni più comuni)
- Ferritina (ragazze/donne fertili: rischio anemia da ciclo)
Esami specifici per gli UOMINI:
- Visita urologica (dai 40-50 anni annuale)
- PSA (dai 50 anni, discusso)
- Esplorazione rettale (visita urologica)
- Ecografia prostatica (se indicata)
- Ecografia testicolare (se masse palpabili)
- Ecografia aorta addominale (65-75 anni una volta, soprattutto fumatori)
Esami COMUNI ma con frequenze/età diverse:
- Screening colon-retto: uguale per entrambi
- Controlli cardiologici: più precoci negli uomini (rischio cardiovascolare maggiore prima dei 50), poi si pareggia dopo menopausa
- Controllo tiroide: più frequente nelle donne
- Osteoporosi: donne più a rischio (screening prima), uomini dai 70 anni
Tabella Riassuntiva: Esami per Età
0-18 ANNI (Bambini e Adolescenti)
- Bilanci di salute pediatrici
- Vaccinazioni
- Visita oculistica (4 anni)
- Screening colesterolo (9-11 anni)
- Per ragazze: visita ginecologica (16-18 anni)
- Per ragazzi: visita urologica (14-18 anni)
18-40 ANNI (Giovani Adulti)
Ogni 2-3 anni:
- Visita medica generale
- Emocromo, glicemia, colesterolo, creatinina, transaminasi, TSH, esame urine
- ECG baseline (30-35 anni)
Donne: visita ginecologica annuale, Pap test (25+), ecografia mammaria (30+) Uomini: visita urologica (20-30 una volta)
40-50 ANNI
Ogni 1-2 anni:
- Visita medica, esami sangue completi, ECG
Donne: mammografia (40/50+), visita senologica Uomini: visita urologica, PSA (discusso) Tutti: screening colon-retto dai 50 (SOF ogni 2 anni)
50-65 ANNI
Annuale:
- Visita medica, esami sangue, ECG
- Mammografia (donne)
- PSA e visita urologica (uomini)
- SOF ogni 2 anni (screening colon)
- MOC donne (dopo menopausa)
- Ecografia addominale
- Visita oculistica
OLTRE 65 ANNI
Annuale o più frequente:
- Tutti i controlli precedenti
- MOC uomini (70+)
- Vaccinazioni (influenza, pneumococco)
- Screening cognitivo
- Controllo udito
- Valutazione rischio cadute
FAQ - Le 5 Domande Più Frequenti sugli Esami di Routine
1. Ogni quanto tempo devo fare un "check-up completo"?
Non esiste un "check-up completo" universale valido per tutti. La frequenza e il tipo di esami dipendono da età, sesso, storia familiare e fattori di rischio individuali. In linea generale: sotto i 40 anni, se si è in buona salute senza fattori di rischio, una visita medica con esami del sangue di base ogni 2-3 anni è sufficiente. Dai 40 ai 50 anni, la frequenza aumenta a ogni 1-2 anni. Dopo i 50 anni, i controlli diventano annuali, integrando anche gli screening oncologici (mammografia, screening colon-retto). Dopo i 65 anni, i controlli sono annuali o anche più frequenti se ci sono patologie croniche da monitorare. È fondamentale però non fare esami "a tappeto" senza motivo. Come raccomanda l'associazione Choosing Wisely, non bisogna prescrivere esami di routine senza una precisa ipotesi diagnostica. Gli esami devono essere mirati e personalizzati. Parla con il tuo medico di base: lui conosce la tua storia clinica, la tua familiarità, il tuo stile di vita e può costruire un programma di controlli su misura per te. Non tutti hanno bisogno degli stessi esami con la stessa frequenza.
2. Gli screening oncologici sono davvero utili o causano solo ansie inutili?
Gli screening oncologici evidence-based (cioè supportati da solide prove scientifiche) salvano vite. I tre screening organizzati dal SSN italiano hanno dimostrato di ridurre significativamente la mortalità: Mammografia (screening tumore seno 50-69 anni): riduce mortalità del 20-30%; Pap test/HPV test (screening tumore cervice uterina 25-64 anni): riduce incidenza e mortalità oltre il 70%; Ricerca sangue occulto feci (screening tumore colon-retto 50-69/74 anni): riduce mortalità del 15-20%. È vero che gli screening possono generare "falsi positivi" (risultati anomali che poi si rivelano benigni) causando ansia e ulteriori esami. Ma i benefici superano di gran lunga i rischi quando lo screening è fatto: all'età giusta, con la frequenza giusta, con metodiche validate, con programmi di qualità controllata. Gli screening NON raccomandati o fatti in modo inappropriato (troppo presto, troppo spesso, con metodiche non validate) possono invece causare più danni che benefici. Per questo è importante seguire le linee guida nazionali e internazionali, non improvvisare. Partecipa agli screening organizzati offerti dal SSN: sono gratuiti, di qualità e hanno dimostrato efficacia. Parlane con il tuo medico per eventuali screening aggiuntivi se hai fattori di rischio specifici.
3. Devo fare gli esami del sangue a digiuno?
Dipende dal tipo di esame. A digiuno (8-12 ore):
- Glicemia: obbligatorio a digiuno per diagnosi diabete
- Trigliceridi: fortemente influenzati dall'alimentazione, meglio a digiuno
- Colesterolo LDL e totale: preferibilmente a digiuno, ma alcuni studi recenti suggeriscono che possa andare bene anche non a digiuno per screening
- Insulinemia: a digiuno
- Alcuni test specifici prescritti dal medico
NON serve digiuno:
- Emocromo: conta globuli rossi, bianchi, piastrine, emoglobina - si può fare in qualsiasi momento
- Emoglobina glicata (HbA1c): riflette media glicemie ultimi 2-3 mesi, non serve digiuno
- Colesterolo HDL: poco influenzato dal pasto
- Creatinina, azotemia: funzionalità renale, non serve digiuno
- Transaminasi: funzionalità epatica, non serve digiuno
- TSH, ormoni tiroidei: non serve digiuno
- Esame urine: non serve digiuno
Consigli pratici: Quando prenoti le analisi, chiedi al centro prelievi o al medico quali esami hai prescritto e se serve il digiuno. In generale, se fai un pannello completo di esami, è meglio presentarsi a digiuno per sicurezza. Puoi bere acqua (anche molta) - anzi, è consigliato per facilitare il prelievo. Evita fumo e caffè prima del prelievo. Porta con te una colazione da consumare dopo il prelievo. Se prendi farmaci al mattino, chiedi al medico se sospenderli o prenderli dopo il prelievo.
4. Ho sempre fatto certi esami senza problemi, devo continuare a farli regolarmente?
Se gli esami che fai rientrano nei programmi di screening raccomandati per la tua età e i tuoi fattori di rischio, sì, continua a farli regolarmente. La prevenzione funziona proprio così: controlli ripetuti nel tempo per intercettare eventuali cambiamenti. Tuttavia, è importante chiedersi: Questi esami sono appropriati? Non tutti gli esami vanno ripetuti con la stessa frequenza per tutta la vita. Ad esempio: alcuni screening oncologici possono essere interrotti dopo una certa età se i controlli precedenti sono sempre stati negativi (da valutare con il medico); alcuni esami vanno fatti una volta sola nella vita (es. screening aneurisma aorta negli uomini 65-75 anni); la frequenza può variare in base ai risultati precedenti e ai cambiamenti di salute. Hai davvero bisogno di tutti quegli esami? A volte si continua a fare esami "per abitudine" senza una reale indicazione. Il principio della medicina moderna è "fare le cose giuste al momento giusto", non "fare più cose possibile". Esami inutili possono portare a: scoperta di anomalie irrilevanti che generano ansia; ulteriori esami di approfondimento inutili e costosi; rischi legati agli esami stessi (es. radiazioni, procedure invasive); costi economici. Consiglio: almeno una volta ogni 2-3 anni, fai un "bilancio" con il tuo medico di base: porta l'elenco di tutti gli esami che fai regolarmente, rivedi insieme se sono tutti ancora necessari, aggiungi eventuali nuovi esami diventati raccomandati per la tua età. La medicina personalizzata significa anche questo: adattare i controlli alla tua situazione individuale.
5. Posso fidarmi degli esami "fai da te" che si comprano in farmacia?
Gli esami rapidi disponibili in farmacia (autotest) possono essere utili strumenti di screening preliminare, ma non sostituiscono gli esami di laboratorio completi e la valutazione medica. Esami rapidi utili in farmacia: Glicemia capillare: utile per monitoraggio diabetici o screening veloce, ma per diagnosi serve glicemia venosa a digiuno in laboratorio; Emoglobina glicata (HbA1c): alcuni test rapidi sono affidabili, ma per diagnosi ufficiale meglio laboratorio; Colesterolo totale: screening preliminare ok, ma per profilo lipidico completo (HDL, LDL, trigliceridi) serve laboratorio; Pressione arteriosa: misuratori domiciliari sono utili, ma la tecnica di misurazione è fondamentale; Test gravidanza, ovulazione: generalmente affidabili; Test rapidi COVID, influenza, streptococco: utili ma possono avere falsi negativi. Limiti degli autotest: Possono avere margini di errore maggiori rispetto ai test di laboratorio; Non forniscono un quadro completo (es. colesterolo totale non dice nulla su HDL/LDL); Non sostituiscono la valutazione clinica del medico; Un risultato normale non esclude al 100% un problema; Un risultato anomalo va sempre confermato con esami di laboratorio. Quando sono utili: Per monitoraggi frequenti (es. glicemia nei diabetici); Per screening rapidi che poi vanno approfonditi; Per controlli tra una visita medica e l'altra; Per comodità e immediatezza. Conclusione: Usa gli autotest come strumento di monitoraggio o screening preliminare, ma non come sostituto degli esami di laboratorio completi. Se un autotest risulta anomalo, consulta sempre il medico e ripeti l'esame in laboratorio. Se devi fare esami per diagnosi o per certificazioni ufficiali, rivolgiti sempre a un laboratorio analisi accreditato.
Conclusione
La prevenzione attraverso esami di routine mirati ed appropriati è uno dei pilastri della medicina moderna. Conoscere quali esami fare, quando farli e con quale frequenza ti permette di prenderti cura attivamente della tua salute, intercettando precocemente eventuali problemi e aumentando le possibilità di interventi efficaci.
Ricorda che questa guida fornisce indicazioni generali basate sulle principali linee guida nazionali e internazionali, ma ogni persona è unica. Il tuo medico di base è il professionista di riferimento per costruire un piano di prevenzione personalizzato che tenga conto della tua età, sesso, storia familiare, stile di vita e fattori di rischio individuali.
Non trascurare mai la prevenzione primaria: alimentazione sana, attività fisica regolare, no al fumo, moderazione con l'alcol, gestione dello stress. Gli esami diagnostici servono poi a verificare che tutto funzioni bene o a individuare per tempo ciò che non va.
Per informazioni sui servizi di prevenzione, esami di laboratorio e telemedicina disponibili, visita o contatta Farmacia Soccavo: il nostro team di professionisti è a tua disposizione per supportarti nel tuo percorso di salute e prevenzione. Dalla glicemia all'emoglobina glicata, dal profilo lipidico agli esami cardiologici con telemedicina (ECG, Holter), offriamo un'ampia gamma di servizi per monitorare la tua salute con rapidità, professionalità e costi accessibili.
Prenditi cura di te, oggi e per il futuro. La tua salute è il bene più prezioso.

