Viaggiare in gravidanza e allattamento: consigli utili

Viaggiare in gravidanza e allattamento: consigli utili

Viaggiare in gravidanza e allattamento: consigli utili

La gravidanza è uno dei momenti più belli e toccanti nella vita di una donna. Proprio per questo deve essere vissuto con la massima tranquillità, senza rinunciare a svolgere le comuni attività quotidiane. Non è necessario rinunciare a viaggiare, ovviamente vanno prese delle precauzioni.
Segui tutti i nostri consigli, per un viaggio sicuro per te e per il tuo bimbo.

Viaggiare in gravidanza: Si o No?

Se non ci sono particolari complicazioni, viaggiare in gravidanza non comporta nessun particolare rischio né per la mamma né per il bimbo.

Il periodo giusto

Il periodo ideale per viaggiare è il 2° trimestre. Difatti passati i 3 mesi iniziali, dove nausea e stanchezza sono le protagoniste, il periodo che ne segue dona nuova energia alla mamma, oltre ad una felicità che va sicuramente vissuta a pieno.

Che meta scegliere?

Nella scelta della meta bisogna sempre considerare i rischi legati al servizio sanitario del paese di destinazione, per gestire eventuali complicanze della gestazione o possibili malattie che potrebbero essere contratte durante il soggiorno.

Sicuramente quindi sono sconsigliati :

  • Viaggi ad elevate altitudini
  • Viaggi in aeree remote.

Prima di partire, consulta sempre il tuo medico di fiducia, e porta sempre con te tutta la documentazione clinica della gravidanza.

Viaggi molto lunghi: che fare?

I viaggi molto lunghi sono da valutare attentamete, perché nelle donne in stato di gravidanza, aumenta il rischio di trombosi e vene varicose alle gambe. Tuttavia si possono seguire numerosi accorgimenti per evitare di incorrere in questo problema.

  • Indossare sempre una calza a compressione graduata.
  • Tenere sollevate le gambe quanto più è possibile
  • Muoversi spesso.
  • Fare dei piccoli esercizi di stretching, come ruotare le caviglie, muovere i piedi ecc..
  • Camminare per qualche minuto ogni ora, per consentire un adeguato ritorno venoso dagli arti inferiori e evitare un eccessivo affaticamento.

In caso di viaggi molto lunghi , il mezzo da preferire sicuramente è l’aereo perché a contrario dell’auto, non sottopone la donna a sobbalzi laterali o verticali.

Viaggiare in aereo

Molte compagnie aeree hanno diverse restrizioni per le donne che aspettano un figlio. Questo perché nessuna compagnia aerea vorrebbe trovarsi ad affrontare un emergenza di travaglio o di parto durante il volo.

Generalmente consentono la partenza alle donne che non superino la 36° settimana di gestazione ( 32° per gravidanze gemellari)

Se viaggi in aereo ricorda che:

  1. La pressurizzazione della cabina dell’aereo, può causare un aumento compensatorio della frequenza cardiaca materna e di conseguenza un lieve rialzo della pressione.
  2. Talvolta la deumidificazione dell’ambiente può causare difficoltà respiratorie.

Viaggiare in nave

Questo tipo di viaggio è sicurmanete molto sicuro per le gestanti, anche se il movimento oscillatorio del mare può accentuare la nausea mattutina, o far si che essa si ripresenti.

Se viaggi in nave è bene:

  1. Verificare che la compagnia navale abbia un operatore sanitario fisso a bordo per fronteggiare eventuali complicazioni.
  2. Porta con te rimedi antinausea, anche polsini contro la nausa che esercitano una pressione calibrata e costante sul punto P6 dell avambraccio, riducendo il sintomo.

Viaggiare in auto

Viaggiare in auto è essenzialmente sicuro, anche se è necessario prendere alcuni accorgimenti:

  1. indossare la cintura di sicurezza e assicurarsi di utilizzarla correttamente .
  2. mantenere sempre l’airbag attivo.
  3. Limitare viaggi in auto che superino le 5-6 ore.
  4. Fare sempre soste frequenti, durante il viaggio. Durante la sosta ci si può concedere qualche minuto di camminata

Viaggiare in gravidanza: altri consigli

Ecco altri consigli da seguire per queste vacanze:

  • No a viaggi in zone malariche :durante la gravidanza è preferibile evitare di recarsi in zone al alto rischio di malaria, poiché in questa fase vi è una maggiore suscettibilità a contrarre l’infezione e non esiste nessun farmaco antimalarico che non comporti rischi anche per il bambino.
  • Evitare di andare in zone dove è necessario vaccinarsi: generalmente, le donne incinte dovrebbero evitare vaccini costituiti da virus vivi e attenuati. (morbillo, rosolia, varicella sono un esempio) e le donne che hanno avuto una di queste vaccinazioni dovrebbero evitare di cercare una gravidanza nei 3 mesi successivi ad una di queste vaccinazioni.

Alcuni vaccini sono tuttavia sicuri per la donna gravida. Tetano, epatite a e b, meningite,tifo.

  • Attenti alla diarrea del viaggiatore: La diarrea del viaggiatore purtroppo è molto frequente per le donne gravide in viaggio. È necessario mettere in campo tutta una serie di accorgimenti per evitare il più possible di contrarla.
  1. Attenzione a cibo e acqua.
  2. Bere solo acqua imbottigliata
  3. Utilizzare succhi di frutta in scatola
  4. Bere solo latte pastorizzato
  5. Evitare frutta e verdura fresca a meno che non sia stata attentamente lavata o cotta o che si possa sbucciare totalmente.
  6. Accertati che carne e pesce siano cotti perfettamente.

Donne che allattano: che fare?

Per le donne che invece hanno già partorito, inizia una nuova entusiasamente fase che è quella dell’allattamento. Anche in questo caso non è necessario privarsi del viaggio, ma solo prendere alcuni semplici accorgimenti.

Ricordati sempre di: 

  • Assumere molti liquidi
  • Evitare alcol e caffeina.
  • Evitare l’esposizione al fumo passivo, affinchè il latte materno resti per il bambino l’alimento migliore.
  • Attenzione all’assunzione di medicinali e vaccini, che potrebbero passare nel latte materno, e quindi la bambino.

Prima di assumere qualsiasi prodotto, anche naturale, consultare sempre il proprio medico o farmacista.

Adesso che hai tutte le indicazioni, non ti resta che viverti le tue vacanze insieme al tuo bimbo in tutta sicurezza.
Se hai bisogno di consigli personalizzati, scrivici! 
Un farmacista ti risponderà in un lampo.

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